Holostem eccellenza italiana e speranza per migliaia di pazienti, Urso chiarisca perché ritarda salvataggio aziendale

Abbiamo presentato un’interrogazione al ministro Urso un’interrogazione urgente per capire come intende intervenire, e quindi individuare una soluzione efficace nei confronti dell’azienda di biotecnologie Holostem Terapie Avanzate S.r.l.

L’azienda nasce nel 2008 come uno spin-off universitario a partire dall’esperienza del Centro di medicina rigenerativa dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, specializzato nell’applicazione clinica delle cellule staminali epiteliali per la terapia cellulare e genica. La produzione di Holostem presenta quotidiane applicazioni nella terapia salva-vita delle grandi ustioni e, negli anni, ha dato avvio alla prima sperimentazione clinica di terapia genica della epidermolisi bollosa, una malattia genetica rara, grave e invalidante, nota anche come <<sindrome dei bambini farfalla>>.

Nel 2022 è stata resta nota la messa in liquidazione di Holostem, che potrebbe essere scongiurata da un intervento della Fondazione ENEA Tech e Biomedical, che per conto del ministero in oggetto, gestisce il “Fondo per la ricerca e lo sviluppo industriale biomedico” e che ha manifestato da mesi l’interesse all’acquisizione dell’azienda biotecnologica modenese.

Al ministro Urso chiediamo dunque di appurare le ragioni di un’incomprensibile ritardo di cui è responsabile la Fondazione ENEA Tech e Biomedical nella finalizzazione dell’operazione che consentirebbe contemporaneamente a migliaia di pazienti fragili di poter contare sullo sviluppo di terapie mediche di grande prospettiva, ed al nostro Paese di consolidare e rilanciare una florida espressione espressione del nostro Made in Italy.