Dopo i momenti di paura di ieri il Congresso degli Stati Uniti ha ratificato la vittoria di Joe Biden. Le domande sono tante e sorgono veloci: come hanno fatto i manifestanti ad entrare nel palazzo del Congresso? Perché il dispiegamento di forze non è stato lo stesso che c’è stato per le proteste del Black Lives Matter, dove la Guardia Nazionale è stata schierata in assetto antisommossa?
Non possiamo permettere che si indeboliscano i processi democratici. Le Istituzioni non possono più essere tenute in ostaggio da parte di populisti pericolosi.
Che serva da lezione e da monito anche qui: le bugie e la violenza verbale che alimentano questi fenomeni devono scomparire dal dibattito politico. E, sarebbe il caso, che anche chi li ha sostenuti, direttamente o indirettamente possa rendersi conto dell’odio fomentato e prenderne quantomeno le distanze.